FIABA TRISTE

c'era una volta tanto fa una contadinella che allegra raccoglieva le gioie della vita.

un giorno in un prato fuori dal suo bosco incontro' un simpatico falegname. anche lui era fuori dai suoi boschi abituali. si incontrarono e si trovarono e si rividero e si intrecciarono nel gioco dell'esistenza e iniziarono a crescere insieme.

costruirono una casa, curarono il loro giardino fiorito e cercarono di percorrere una strada comune verso una felice vita.

la strada curvo' e incespico' per dimostrare loro come è bello percorre una strada in piano verso l'orizzonte.

quando un giorno una salita irta di sassi e buchi imboccarono, caddero e nn furono piu' capaci di rialzarsi.

nn riuscirono a darsi la mano per aiutarsi, non trovarono la forza di riavvicinarsi per condivideere il difficile percorso e il falegname che intravide il sentiero in discesa lo imbocco', ma scivolò , cadde e morì e con lui loro insieme.

la contadinella si guarda ancora indietro e cerca di arrampicarsi sulle rocce, si fa male, inciampa e cade, cerca la forza di alzarsi, ma per fortuna  trova nel suo cammino tante piante amiche cui si aggrappa, tanti cespugli nascosti dietro i quali si ripara e va avanti, aspettando che la strada torni in piano prima e in discesa poi.

il percorso però le sembra duro e irto di difficoltà e ha ragione. si sente tradita e rapinata dalla vita.

arriverà ad un bivio, come quello già incontrato e troverà la sua strada, dove far rinascere i fiori che tanto amava e di cui aveva tenuto i semi,  ma nn sarà mai piu' la stessa strada e nn saranno piu' gli stessi fiori. la vita è una, le strade da percorre tante e diverse ed ognuna porta ad un traguardo diverso, ora lo sapeva.